Discussioni intorno al senso della verità
Emanuele Severino
Nel nostro tempo è sempre più dominante la convinzione che la verità, qualsiasi forma di verità, abbia un carattere storico e pragmatico. Ne deriva una concezione della filosofia, oggi oltremodo diffusa, che nega ogni verità e riconosce la propria stessa controvertibilità, storicità, pragmaticità. A partire da questo sfondo Emanuele Severino discute le posizioni di alcuni filosofi italiani che hanno rivolto critiche e obiezioni al suo pensiero: da Massimo Cacciari a Vincenzo Vitiello, da Carlo Arata a Umberto Galimberti, da Massimo Donà a Vero Tarca, solo per citarne alcuni. Per Severino non solo c'è una dimensione comune sia alla concezione tradizionale della verità, sia alla distruzione di tale concezione - quella operata appunto dal pensiero filosofico del nostro tempo. Ben oltre questa dimensione, anzi, la verità stessa è destinata a un senso che non appartiene alla storia dell'Occidente. E come tale già da sempre appare in ciò che vi è di più profondo in ciascuno di noi.
Emanuele Severino (1929-2020) è stato uno dei più originali pensatori contemporanei. Ha ripensato a fondo la storia dell'occidente individuandola come storia del nichilismo, e l'ontologia occidentale asserendo l'eternità di ogni ente.
Emanuele Severino (1929-2020) è stato uno dei più originali pensatori contemporanei. Ha ripensato a fondo la storia dell'occidente individuandola come storia del nichilismo, e l'ontologia occidentale asserendo l'eternità di ogni ente.
کال:
2009
خپرندویه اداره:
Edizioni ETS
ژبه:
italian
صفحه:
154
ISBN 10:
8846722795
ISBN 13:
9788846722799
لړ (سلسله):
Philosophica, 57
فایل:
PDF, 2.51 MB
IPFS:
,
italian, 2009